Il mondo dell’autotrasporto lamenta il  mancato completamento dell’iter amministrativo per definire la procedura sanzionatoria prevista della legge 133/2008, del pagamento dell’ecobonus 2010, dell’adeguamento del calendario dei divieti. Gli autotrasportatori, attraverso l’Unatras, chiedono la piena realizzazione degli interventi a sostegno del settore promessi dal Governo lo scorso gennaio.

Vanno portati rapidamente a termine”, scrive appunto l’Unatras ai rappresentanti dell’Esecutivo in una lettera che chiede anche la fissazione di un incontro in tempi rapidi.
Lo scorso mese di Gennaio, in occasione dell’incontro con il Vice-ministro Ciaccia, il Governo illustrò gli impegni che intendeva assumere per affrontare le problematiche del trasporto merci su strada – spiega la lettera – e se da un lato è doveroso evidenziare il fatto che l’Esecutivo ha effettuato alcuni interventi importanti a sostegno della categoria dobbiamo tuttavia segnalare che molte delle problematiche all’epoca discusse attendono ancora una soluzione”.

In particolare, spiega Unatras: “il mancato completamento dell’iter amministrativo per definire la procedura sanzionatoria prevista della legge 133/2008 e successive modifiche; il necessario adeguamento del calendario dei divieti di circolazione del 2012 a seguito della modifica intervenuta all’articolo 7 comma 2 del regolamento di esecuzione codice della strada; l’indispensabile modifica del meccanismo sanzionatorio previsto nei confronti delle imprese dall’articolo 174 comma 14, che deve essere reso coerente con il regolamento comunitario 561/2006; il pagamento dell’ecobonus anno 2010 e la messa a disposizione delle risorse per erogare i fondi previsti per la formazione aziendale; tutti questi problemi devono essere risolti nel più breve tempo possibile, perché stanno pesantemente incidendo sul nostro settore che, alla stregua di tutti gli altri comparti dell’economia, sta pericolosamente rischiando il collasso”.

Unatras chiede anche, le legge nella lettera, di “riprendere gli incontri della commissione sicurezza sull’autotrasporto presso il Ministero degli Interni, allo scopo di valutare, insieme alle forze di polizia, la possibilità di fare interventi mirati alla lotta all’abusivismo che è sempre più dilagante, nonché per definire delle procedure coerenti che evitino interventi delle forze dell’ordine che, in alcuni casi, sono stati al limite del vessatorio, a proposito della riscossione su strada delle sanzioni previste per l’inosservanza di alcune norme del codice della strada”.

Gli interventi richiesti dalle imprese, conclude l’Unatras “non sono complessi e non presuppongo ulteriori stanziamenti economici ma, se fossero realizzati, aiuterebbero moltissimo l’autotrasporto italiano, per cui confidiamo in una rapida convocazione per poterci confrontare ed approfondire i temi che vi abbiamo sottoposto”.

fonte: CamionSuperMarket.it

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