Negli ultimi anni, abbiamo parlato spesso di camion elettrici. Questi veicoli, infatti, sono al centro di numerosi dibattiti fomentati dai nuovi obiettivi europei per la carbon neutrality e per la transizione ecologica.

Ma tutto quello che viene detto è vero? Scopriamo insieme 4 falsi miti sui camion elettrici e i vantaggi reali offerti da questi veicoli per il futuro dell’autotrasporto.

4 falsi miti sui camion elettrici e i benefici che offrono davvero

  1. I camion elettrici hanno un’autonomia limitata
    È il primo falso mito da sfatare e forse quello più importante su cui fare chiarezza. Come ogni veicolo a combustione tradizionale è chiaro che l’autonomia dei camion elettrici è limitata, ma non così tanto da non poterli impiegare per il trasporto pesante su tratte medio-lunghe. I nuovi camion elettrici, infatti, arrivano ad autonomie di 400/500 km con una massa totale di 40 tonnellate.

    Secondo un’indagine Eurostat, più del 40% delle merci trasportate in Europa viaggia per meno di 300 km, quindi analizzando questo dato con l’autonomia offerta dai veicoli più moderni risulta evidente che è possibile elettrificare le flotte per il trasporto pesante su scala urbana, regionale o nazionale.

  2. L’impatto ambientale di un camion elettrico è maggiore
    In questo caso va considerato l’intero ciclo di vita del mezzo per dire che anche questo è un falso mito. Infatti, l’impatto ambientale di un camion elettrico va calcolato dalla sua produzione fino allo smaltimento. Attraverso questa analisi, è possibile affermare che un veicolo alimentato con energia prodotta da fonti rinnovabili può portare a una riduzione delle emissioni di gas serra dell’86% dopo 500.000 km di utilizzo.

  3. Le stazioni di ricarica sono insufficienti
    Un’informazione ancora poco chiara è che le infrastrutture di ricarica pubbliche non sono l’unica soluzione per elettrificare il settore dell’autotrasporto. Secondo le stime, l’80% del fabbisogno energetico dei camion elettrici può essere soddisfatto dalla ricarica in deposito oppure all’arrivo. Inoltre, è bene evidenziare che ci sono molti progetti in atto per lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica e per la costruzione di numerosi punti di ricarica in modo da soddisfare le esigenze dei veicoli pesanti in tutta Europa.

  4. La ricarica dei camion elettrici richiede troppo tempo
    Anche qui, la tecnologia sta facendo dei grossi passi avanti. I nuovi modelli presentano, infatti, velocità di ricarica sempre più rapide e in grado di garantire autonomie fino a 300 km con una sola ricarica. Tutte le case automobilistiche stanno comunque cercando di migliorare ancora questi numeri così da assicurare veicoli ancora più vantaggiosi.

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