Il 18 gennaio 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) che prevede i finanziamenti e gli incentivi per l’acquisto di automezzi ecologici per l’annualità 2023.

I finanziamenti vogliono incoraggiare la rottamazione dei vecchi modelli diesel e il rinnovo del parco veicoli delle aziende di trasporto. Vediamo insieme tutti gli incentivi.

25 milioni di euro di incentivi per rinnovare il parco veicoli

Il decreto prevede uno stanziamento di 25 milioni di euro destinati alle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi iscritte al Registro elettronico nazionale (R.E.N) e all’albo degli autotrasportatori.

I 25 milioni di euro saranno ripartiti:

  • 2,5 milioni per l’acquisto di automezzi ecologici nuovi per il trasporto merci di massa complessiva pari o superiori a 3,5 tonnellate a pieno carico;
  • 15 milioni per la rottamazione e l’acquisto di veicoli nuovi;
  • 7,5 milioni per l’acquisizione di rimorchi o semi rimorchi destinati al trasporto combinato ferroviario o dotati di ganci nave per il trasporto combinato marittimo.

Come per le precedenti annualità, anche per gli incentivi per l’autotrasporto 2024 l’assegnazione del contributo dipende da un sistema di prenotazione e rendicontazione che verrà dettagliato in un decreto dirigenziale del MIT.

È bene ricordare che:

  • L’importo massimo per gli investimenti per una singola impresa non può superare 550 mila euro;
  • Il contributo non può essere accumulato ad altri incentivi pubblici per le stesse tipologie di investimento e per gli stessi costi;
  • La prenotazione dell’incentivo avviene con la presentazione della domanda, corredata dal contratto di acquisizione dei veicoli: le modalità di presentazione della domanda e il periodo saranno oggetto del decreto dirigenziale attuativo da parte del MIT;
  • I veicoli acquisiti non possono essere alienati, locati o noleggiati fino al 30 giugno 2027, altrimenti il contributo sarà revocato.
  • I veicoli rottamati devono essere stati di proprietà da almeno un anno prima dell’entrata in vigore del decreto (19 gennaio 2024).
  • Le acquisizioni tramite locazione finanziaria di rimorchi e semirimorchi nuovi devono rispettare la normativa UIC per il trasporto combinato ferroviario o essere dotate di ganci nave conformi alla normativa IMO, con necessità di dispositivi innovativi.
  • È prevista una maggiorazione di 1000 euro del contributo nel caso in cui l’acquisto di veicoli a elevata sostenibilità sia accompagnato dalla rottamazione di un veicolo di classe inferiore a Euro VI step E o Euro6E, detenuto per almeno un anno.
  • È prevista una maggiorazione di 2.000 euro del contributo nel caso di rottamazione di un rimorchio o semirimorchio in concomitanza con l’acquisto di uno nuovo.
  • È prevista una maggiorazione del 10% dei contributi per le PMI che ne fanno richiesta e si applica sull’importo netto del contributo.

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